venerdì, 29 luglio 2016

venerdì, 29 luglio 2016: (S. Marta)

Gesù disse: “Popolo mio, stavo andando da Marta e Maria per condividere il loro lutto per il fratello Lazaro, che era morto. Marta Mi diceva che avrei potuto guarire Lazaro se fossi venuto prima. Poco sapeva che stavo per risuscitare Lazaro dai morti. Dissi a Marta che suo fratello sarebbe risorto, e lei riconobbe la sua resurrezione nell'ultimo giorno. Le dissi anche di essere la Risurrezione e la Vita, e le chiesi se credeva in Me. Allora come San Pietro, Marta disse che ero il Cristo, Figlio di Dio, e il Messia futuro. Anche oggi ripeto questo a tutti i miei fedeli. Chiunque creda in Me, anche se muore, vivrà, e chi vive e crede in Me non morirà mai. Mi riferisco alla vostra vita spirituale con Me, perché morirete un giorno nel corpo. Più tardi risuscitai Lazaro dai morti, e molti vennero a credere in Me. Fu per i miei miracoli che i capi ebrei volevano uccidere me e Lazaro. Quindi non abbiate preoccupazioni o ansie di questa vita, perché porterò i miei fedeli in cielo.”