lunedì 7 aprile 2014
lunedì 7 aprile 2014
Lunedì 7 aprile 2014:
Gesù disse: “Popolo mio, vedete nella storia di Susanna nel Libro di Daniele come la lussuria possa far desiderare agli uomini le belle donne, così come fecero questi anziani. Questo può anche sottolineare quanto false accuse possano essere una grave ingiustizia se gli innocenti non hanno un avvocato. Molti uomini sono tentati dalla vostra società che sfoggia pornografia o da donne che non si vestono adeguatamente. Anche molti dei tuoi concittadini giudicano troppo rapidamente le persone senza pensare ai propri difetti. Sono l'unico a poter giudicare le persone. Potete consigliare alle persone se vedete che vivono in stili di vita peccaminosi, ma non giudicatele. Tutti devono rendere conto a Me delle loro azioni nel giorno del giudizio. Durante la Quaresima dovreste tutti lavorare per evitare i vostri peccati della carne e il pettegolezzo che critica le persone, sia giustamente che ingiustamente. Avete debolezze umane, ma state digiunando e pregando per controllare i desideri del corpo. Concentrandovi di più nel seguire le Mie vie, potrete distaccarvi da tali tentazioni terrene.”
Gesù disse: “Popolo mio, nei Vangeli ho detto agli accusatori di un'adultera che chi è senza peccato scagli la prima pietra. Una volta andati via loro, ho avvertito la donna di non commettere più quel peccato. So quanto sia difficile per uomini e donne evitare il peccato, quindi ho istituito il sacramento della Reconciliazione perché possiate essere perdonati dei vostri futuri e presenti peccati. Non condannai la donna del suo peccato, ma presi su di Me tutti i vostri peccati affinché non foste neanche voi condannati. La giustizia del Mio Padre celeste fu soddisfatta quando divenni peccato e soffrii per tutti voi sulla Mia croce. Prima che dessi la Mia vita sulla croce, nessuno poteva entrare in cielo e tutti i morti dovevano soffrire. Una volta risorto, le porte del cielo si aprirono per quelle anime degne. Come un uomo, Adamo, portò il peccato nel mondo con tutte le sue conseguenze, così un altro uomo, Io stesso, portò la redenzione da ogni peccato e la Mia promessa di paradiso a coloro che credono e obbediscono alle Mie leggi. Rallegratevi perché ho preso su di Me tutta la punizione per i vostri peccati affinché possiate entrare in cielo. Non guadagnate il cielo, poiché l'ho vinto io sulla Mia croce.”