Pace sia con voi!
Figlio mio, di' ai tuoi fratelli di pregare affinché tutto appartenga a Dio, poiché il tempo per la conversione sta volgendo al termine. Gli uomini non mi ascoltano e continuano ad offendere il Signore con gravi peccati. Fate penitenza, digiunate per i vostri fratelli ribelli, per la vostra conversione e quella di tutti loro, affinché Dio abbia misericordia di voi e del mondo. Oggi sono venuta dal cielo con mio Figlio Gesù e mio sposo Giuseppe. Oggi vogliamo che lo vediate.
In questo momento ho visto la nascita di San Giuseppe. Questa scena era molto bella. San Giuseppe era un piccolo bambino nelle braccia della madre Rachel e del padre Giacobbe. Tutto il cielo era in festa. C'erano numerosi angeli intorno alla casa. Era come se fossi stata trasportata a quel momento, come se lo stessi vivendo ora nella mia vita. Sapevo che la Vergine e Gesù dovevano venire dopo, perché la nascita di Giuseppe preannunciava l'arrivo della Madre del Salvatore e del Principe della Pace nel mondo. Poco dopo questa visione scomparve e mi fu mostrata un'altra scena: vidi San Giuseppe all'età di circa cinque o sei anni. Era sulla porta di casa sua e per strada passavano alcuni soldati, che portavano prigioniero un uomo. Questi soldati stavano picchiando molto duramente questo pover'uomo, prendendolo a pugni, trascinandolo per la strada, tirandogli i capelli, colpendolo violentemente sulla schiena con un bastone. Questa scena sconvolse molto San Giuseppe da bambino e anche me che vedevo tutto ciò. Questa immagine rimase impressa nella sua mente e tutta la notte rimase in preghiera chiedendo a Dio per il pover'uomo morente e sofferente. Nelle sue preghiere, San Giuseppe chiedeva a Dio di mandare nel mondo il Principe della Pace, colui che suo padre Giacobbe gli aveva insegnato sarebbe venuto a liberare il popolo d'Israele. Pregò, pregò, pregò insistentemente tanto che le sue preghiere furono molto gradite a Dio. Il giorno dopo, San Giuseppe bambino andò dove si trovava l'uomo prigioniero. Quest'uomo era a pochi minuti da casa sua. Doveva essere portato in un'altra città quel giorno. San Giuseppe non poté avvicinarsi al pover'uomo perché i soldati non glielo permisero, ma a pochi passi da lui lo guardò. L'uomo, quando vide San Giuseppe, sentì una grande commozione nell'anima e provò una grande pace e serenità. Praticamente tutto il dolore che aveva sentito a causa dei maltrattamenti ricevuti dai soldati svanì. Solo guardando San Giuseppe riuscì ad avere conforto e poté morire nella pace di Dio. Attraverso questa visione ho capito che già da giovane Dio stava preparando San Giuseppe per essere il nostro consolatore e intercessore nell'ora delle nostre afflizioni e della morte. Come ottenne conforto per questo pover'uomo nella visione, così otterrà per noi la grazia di Dio per coloro che gli sono devoti e diffondono la sua devozione.
Allora questa visione scomparve e mi fu mostrata un'altra scena. San Giuseppe apparve già come adolescente. Doveva avere 14 anni. Provava in quel momento una grande gioia nel suo cuore, qualcosa di molto forte che lo attirava sempre più verso Dio. In effetti, Dio fece sentire a san Giuseppe nel suo cuore la presenza di Maria, che era stata già concepita nel grembo della sua madre santa Anna, ma lui non capiva perché. Questo fatto rimase sconosciuto per lui, ma la presenza di Maria al mondo lo rendeva più forte nella fede e un uomo di preghiera e di Dio. Quando la Vergine nacque fu il momento in cui decise di consacrare la sua verginità a Dio. San Giuseppe andò al tempio di Gerusalemme con i suoi genitori e lì, davanti all'altare del Signore, fece i suoi voti di purezza a Dio senza che i suoi genitori lo sapessero. Era qualcosa che sgorgava dal profondo del suo Cuore Castissimo e che lui conservò come un bellissimo segreto tra sé e l'Altissimo. In verità, Dio aveva già posato gli occhi su san Giuseppe e lo aveva già designato fin dall'inizio per una missione così grande, quella di essere il marito di Maria e il padre adottivo del Suo Amatissimo Figlio. San Giuseppe veniva gradualmente preparato per questa missione. Dopo aver visto tutto questo, la visione scomparve. E nostra Signora mi disse:
...Fate conoscere di più mio sposo Giuseppe. È un grande intercessore davanti a Dio nelle vostre maggiori difficoltà e afflizioni. Chi ha ricorso a lui e al suo Cuore Castissimo otterrà dal Signore grandi grazie per la sua conversione e santificazione, nonché la grazia della salvezza, poiché il Signore guarda con amore tutti coloro che onorano san Giuseppe come desidera. Dite questo a tutti. Non perdete tempo, perché questi sono tempi di grandi grazie, prima che le grandi calamità piombino sul mondo. Vi amiamo noi tre e siamo sempre al vostro fianco per aiutarvi. Pregate, pregate, pregate. Lasciateci aiutare voi. Vogliamo la vostra felicità e che ciascuno di voi riceva la gloria del cielo e l'eterna ricompensa.
Allora san Giuseppe mi diede questo messaggio:
Coloro che non si distaccano dal mondo saranno trascinati con le sofferenze che verranno sulla terra e poi a soffrire eternamente, perché non hanno accolto la chiamata di Dio alla conversione. Convertitevi, convertitevi, convertitevi!
Allora il Bambino Gesù parlò:
Non perdete tempo così da non piangere dopo. Vi benedico tutti: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!