Gesù disse: “Popolo mio, l'idea di questa visione riguarda l'ignoto di ciò che può essere visto dalla cima della collina. Non ti rivelo il futuro della tua vita perché devi vivere nel momento presente per prendere le tue decisioni quotidiane. Per alcuni, l'ignoto del domani o dell'aldilà può suscitare ansie e persino paure. Ma i miei fedeli devono vivere nella fede e nella fiducia del mio aiuto, e questo vi darà pace e riposo nell'anima. Tutti devono occuparsi di provvedere al proprio cibo, vestiti e alloggio, ma io vi ho detto nel Vangelo come mi prenderò cura dei vostri bisogni così come provo per gli animali intorno a voi. Quindi non preoccupatevi delle cose terrene perché avete più valore per me degli uccelli dell'aria. Per quanto riguarda ciò che viene dopo la tua morte, sapete che risusciterò i miei fedeli dai morti nell'ultimo giorno affinché possiate essere con me in cielo. State per celebrare le feste di Ognissanti e dei Defunti, ma dovreste avere fiducia e fede in me perché vi aiuti a diventare un santo un giorno. Se vi pentite dei vostri peccati, mi amate e seguite i miei Comandamenti, avrete un giorno la vostra ricompensa come santi in cielo con me. Quindi non abbiate paura di questa vita o della prossima perché quando siete con me, chi potrebbe essere contro di voi?” (40° Anniversario della Chiesa del Santo Nome) Gesù disse: “Popolo mio, questa visione di me come Re delle Nazioni mostra veramente come io sia stato influente nella storia dell'uomo fin dalla creazione della terra. Fin dal peccato di Adamo e la chiusura del cielo, i profeti hanno profetizzato un Redentore in arrivo. La salvezza si è compiuta con le mie sofferenze e morte sulla croce per tutti i vostri peccati. Ho ripetuto molte volte ai miei apostoli che con la mia presenza tra loro, il Regno di Dio era a portata di mano sulla terra. Sono il Figlio di Davide, ma Re delle Nazioni e non solo d'Israele. Quando mi lodate ogni giorno, onorate la mia regalità, e io sono sempre con voi nella mia Eucaristia nei miei tabernacoli. State celebrando il vostro 40° Anniversario per la Chiesa del Santo Nome di Gesù, ed è ora ancora più appropriato avere il mio crocifisso sul muro di fronte all'altare. Ora quando vi offrite a me con il sacerdote alla Consacrazione, partecipate alle mie sofferenze che vedete nel mio crocifisso.”