sabato 7 maggio 2016
Messaggio del Sacro Cuore di Gesù

(Sacro Cuore di Gesù): Amati figli miei, oggi mentre celebrate l'Anniversario del mio Primo Messaggio al mio piccolo figlio Marcos qui nell'anno 1994, vengo a dire ancora: Il mio Amore non è amato, il mio Cuore non è amato.
Io, che sono l'Amore stesso, non sono amato dalle mie creature. E sebbene siano passati così tanti anni dal Primo Messaggio che ho dato qui, fino ad oggi non è stato obbedito o corrisposto da voi.
Il mio Amore è rimasto deluso da voi! Il mio Amore si è disilluso di voi perché siete ancora sordi, ciechi, duri di cuore e rifiutate di ascoltare le parole che vi ho parlato qui in queste Apparizioni finora.
Il mio Amore è rimasto deluso da tutti coloro che sono passati di qua, ma non hanno risposto al mio Amore, non hanno risposto all'Amore della mia Madre, non hanno saputo preferirci a tutte le altre cose, a tutte le altre creature. Non hanno saputo metterci per primi nelle loro vite e vivere d'amore per noi, vivere solo per compiacere noi, dare gloria a noi, consolarci, amarci e farci amare.
Il mio Amore è rimasto deluso da tutti coloro che hanno udito le Parole che ho pronunciato in tutti questi anni. Ma queste Parole sono cadute su orecchie dure, cuori duri che non volevano sentire la mia voce, che non volevano sentire la voce della mia Santissima Madre.
Perciò, oggi più che mai il mio Cuore, il mio Amore è deluso da questa generazione malvagia e perversa, pigra ed amante solo di se stessa, della sua volontà e della sua carne. Che ancora rifiuta di ascoltare ciò che l'Amore viene dall'alto a dire qui.
Offro una ricompensa eterna senza limiti e incomparabile eppure quanti pochi sono quelli disposti a cercare i miei Tesori mettendo tutto il loro impegno ed sforzo nella ricerca dei tesori di questo mondo che la tarma rode, che i demoni rubano e che anche prima che arrivi la morte, sono già finiti.
Non c'è nessuno che mi cerchi con cuore retto, puro e pieno di vero amore. Quanti pregano me e mia Madre, ma con cattiva intenzione, pregando per compiacere se stessi a soddisfare il loro "io" a cercare l'adempimento delle loro volontà o pregando freddamente e senza amore. Quanti sono come i Farisei, molto belli all'esterno, ma molto marci dentro, perché non hanno vero amore.
Il mio Amore è deluso perché ovunque cerco il vero amore, ma quante rare sono le anime in cui lo trovo veramente. Almeno qui ci sono anime di vero e puro amore completamente morte a se stesse, alla loro volontà, alla loro carne e al mondo, per consolare la mia Madre, per consolare il mio Cuore e finalmente dare al mio Cuore la gioia di vedermi amato dalle mie creature.
Questo luogo, questa città scelta fin dalla creazione del mondo perché visitata da Me e dalla Mia Madre è il Trono delle Mie Grazie. E nel Mio Primo Messaggio ho detto che ero venuto a compiere ciò che la Mia Madre aveva iniziato.
Ho veramente compiuto ciò che ho detto e ne completerò ancora di più portando qui la Mia opera alla Sua vittoria perfetta su tutti i Miei nemici. E veramente l'amore del Mio Padre che Mi ha mandato con la Mia Madre qui a Jacareí risplenderà e questo Amore salverà il volto dell'intera terra.
Marcos, in quel primo Messaggio che ti ho dato il 7 maggio 1994, ti dissi quanto ti amavo, ti dissi quanto ti desideravo, ti dissi quanto eri il prediletto del Mio Cuore.
Figlio mio amatissimo, servo obbediente e fedele, hai perseverato nel Mio Amore per tutti questi anni. Sei stato fedele a quel Messaggio che ti ho dato quella notte e quindi sei stato considerato da Me molto degno di tutte le altre grazie che ti ho concesso, di tutti gli altri favori che ti ho fatto dopo quel giorno. Sei stato addirittura considerato degno da parte Mia di ricevere direttamente dal Cielo la Medaglia del Mio Padre Adottivo Giuseppe.
Sì, tu sei l'unico ad averla perché sei stato considerato degno di questa così grande grazia che non ho dato e non darò a nessun altro al mondo se non a te.
Sei stato degno del grande segno del Sole il 7 settembre e il 7 novembre di quell'anno 1994 che mi hai chiesto e ti ho concesso. Questo segno che i Farisei Mi hanno richiesto duemila anni fa per credere in Me e Io gliel'ho negato perché non ne erano degni. Non te l’ho negato perché ti consideravo degno a causa del tuo grande e immenso amore per Me e per la Mia Madre.
Ti dico, figlio: Sei stato degno di prodigi, ma ancora più degno delle grazie che sarai, rimani nel Mio Cuore affinché il Mio Cuore rimanga nel tuo. Rimani ben unito a Me come il tralcio alla vite, perché la Mia divina linfa possa scorrere nella tua anima inondandola sempre più con le grazie del Mio Divino Cuore per farla traboccare in questo deserto di mondo che non ama nulla e nessuno altro. E così ti distruggi, t'annienti e ti condanni a un'esistenza infelice in questa vita e nell'altra.
Attraverso te farò risuonare il deserto e diventare un giardino di rose mistiche d'amore, bontà, santità, amore per Dio in tutto il mondo.
Vieni mia piccola colomba, preziosa perla del mio Cuore, prediletta tra le mie preferite. Vieni, vieni sempre e bevi alla fonte del mio cuore e riposati in esso che è la tua casa, il tuo rifugio e dimora come ti promisi quella notte.
Credete in Me! Trionferete con Me e con Mia Madre come vi promisi quella notte e i nostri nemici saranno nel nostro trionfo ai piedi del nostro sgabello. Rimanete fermi nel Mio Amore e non temete nulla, figli miei, perché siete miei, mi siete preziosi e tra miliardi vi ho amato più degli altri, vi ho scelto, vi ho eletto, vi ho confermato: Siete Miei ora e per sempre. Vi siete dati a me con tutto il vostro essere, con tutto il cuore e tutto l'amore. E anch'io quindi mi sono dato a voi e vi do di nuovo me stesso con tutto il mio cuore, con tutto il mio amore anche io.
Continuate a pregare il Rosario della mia Madre ogni giorno perché attraverso il Rosario della mia Madre date sempre più gloria, amore, lode e unitevi sempre più al Mio Cuore Divino.
A tutti benedico con Amore da La Salette, Kerizinen e Jacareí".