Guerriero di Preghiera
 

Messaggi a John Leary di Rochester, nello stato di New York, negli Stati Uniti

 

sabato 1 marzo 2008

Sabato, 1 marzo 2008

 

Gesù disse: “Popolo mio, questa immagine di ghiaccio sulla finestra rappresenta il freddo dei molti cuori nel ignorare il Mio amore e il loro rifiuto di cercare il Mio perdono per i loro peccati. Nel Vangelo odierno del fariseo e del pubblicano mostra l'orgoglio del fariseo nel guardare dall'alto in basso il pubblicano. Il pubblicano era addolorato per i suoi peccati ed è andato via dal tempio più giustificato nell'essere umile per i suoi peccati rispetto al fariseo. Tutto ciò che avete, proviene da Me, quindi siate grati per le vostre benedizioni invece di vantarvene o vedervi migliori degli altri. Siete tutti in progresso nel migliorare la vostra vita spirituale, quindi non criticate qualcuno a stadi diversi del suo sviluppo, poiché non siete sempre stati dove siete oggi. Invece, siate sempre umili perché sono state le vostre scelte libere di peccato che vi hanno portato dolore. Ma avete speranza perché potrete sempre venire da Me per il perdono. Sono le anime fredde e impenitenti che rischiano la condanna eterna.”

(Messa funebre per Monsignor Emmett Murphy) Gesù disse: “Popolo mio, è triste, ma un'opportunità di celebrare la vita di questo meraviglioso e santo sacerdote. Ha servito bene la sua parrocchia ed è stato un'ispirazione per molti che aspiravano al sacerdozio. In un tempo in cui ci sono poche ordinazioni, avete bisogno di sacerdoti ispiratori come lui per portare più persone nella Mia vigna. Chiedete al padrone del raccolto di portare più sacerdoti nel Mio servizio. È attraverso l'avere più persone nell'Adorazione della Mia Santissima Eucaristia che potrete preparare il terreno fertile per più vocazioni al sacerdozio. Monsignor Emmett ha aiutato a distribuire molti sacramenti alla gente durante i suoi quasi settant'anni di servizio nel sacerdozio. Ha veramente vissuto le parole della Scrittura: ‘Tu sei sacerdote per sempre secondo l'ordine di Melchisedech.’” (Ebrei 7:17)

Sorgente: ➥ www.johnleary.com

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