domenica 8 febbraio 2009
Il Padre Celeste parla di parole importanti dopo la Santa Messa Tridentina del Sacrificio nella cappella domestica a Göttingen attraverso il Suo strumento Anne.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen. La Beata Trinità era presente durante la messa sacrificale. San Giuseppe era brillantemente illuminato.
Visione durante la Santa Trasformazione: Ho visto il Santo Padre Papa Benedetto XVI in piedi al centro di Piazza San Pietro. Davanti a lui, la Basilica di San Pietro. All'improvviso si inginocchiò. San Pietro con le chiavi e San Paolo con le Scritture stavano alla sua destra e sinistra. Un cerchio di molti santi si formò intorno a lui. I nomi di questi santi mi furono rivelati: tra gli altri, vidi San Giuseppe e San Benedetto, Padre Pio, la piccola Santa Teresa e Santa Teresa d'Avila, San Francesco il Santo Vergine e San Paolo Battista, San Pietro Battista e San Paolo Battista. Enrico e Kunigunde, Suor Faustina Santa, Santa Caterina Labouré, Santa Caterina da Siena, Santa Giuliana di Liegi, San Giovanni della Croce, Sant'Aloisio e molti altri.
Un nuovo cerchio di quattro vescovi in vesti romane dorate, mitrie ricamate d'oro e un grande gruppo di giovani sacerdoti alti in tonache nere con collari da prete bianchi furono aggiunti. Mi fu detto dal Padre Celeste che dovesse essere la Fratellanza Pia. Si inginocchiarono con le mani sollevate in preghiera.
Il Santo Padre attese pazientemente finché tutti non fossero presenti. Poi alzò anche lui le sue mani preganti verso il cielo e supplicò al Padre Celeste con queste parole: "Caro Padre nel cielo, salvaci, stiamo perendo. Conserva la Tua Santa Chiesa e proteggila da tutto il male.
Ebbi l'impressione che stesse guardando fermamente negli occhi del Padre Celeste ed era completamente connesso con Lui. Non dimenticherò mai questo spettacolo. Mi ha commosso così profondamente che il mio intero corpo tremava.
Ora parla il Padre Celeste: Figli miei amati, scelti da Me, parlo ora in questo momento attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile Anne, che proclama e trasmette solo le Mie parole. Nulla proviene da lei. Amati Miei, molti sono chiamati, ma pochi sono eletti. Tra questi eletti ci sono tutti coloro che ora vogliono percorrere questa ardua via, la Mia via, che ho tracciato per voi. Sono rafforzati con il Mio Santo Banchetto Sacrificale.
Amati miei, non diventate scoraggiati e disperati riguardo a questa chiesa, che ora è nelle più grandi tempeste. Satan vuole abbattere tutto. Vuole radunare il suo gregge. Ora è come un lupo infuriato e si fa sentire ovunque nella chiesa. Per questo motivo, amati miei, ho fortificato il mio Santo Padre, il mio Vicario sulla terra, oggi, perché in questo cerchio in cui ha pregato inginocchiandosi, ha implorato me, il Padre Celeste. Ha alzato le mani e ha chiesto il mio aiuto. Questo aiuto gli sarà concesso e a tutti coloro che ora perseverano in questo caos nella chiesa e nel mondo.
Sarete fortificati, miei carissimi. Sarete protetti e sarete protetti. Guardate la mia cara madre. Non fa tutto per voi? Non vi circonda con cura? Mentre riflettete sulla vostra giornata, troverete sempre modi in cui la nostra Signora vi ha protetto e gli angeli hanno pregato per voi. E dopo che la sofferenza è finita, avrete saputo che il cielo vi ha aiutati.
Sì, la Santissima Trinità è intorno a voi, soprattutto in questo spazio sacro. Flussi di grazie fluiranno da qui, non solo alla vostra città di Göttingen, ma ben oltre. Questi flussi di grazia dell'ultima fase della più grande lotta tra Satan e mia Madre Celeste saranno efficaci in voi e attorno a voi. Non siate tristi per dover vivere tutto questo. Vi fortificherà e vi avvicinerà l'uno all'altro perché nella sofferenza più grande diventerete forti e non deboli, e sempre più profondi e intimi potrete implorarmi, il Padre Celeste.
Mai la sofferenza diverrà un danno per voi. Attraverso la croce vi è data la salvezza. Guardate mio Figlio. Egli ha percorso questa via prima di voi nella croce. Ha percorso il cammino della croce per voi. Si è lasciato inchiodare alla croce per la vostra redenzione. Ma non tutti sono disposti ad accettare queste grazie salvifiche che vengono versate sulla Chiesa, che si trova ancora nel mezzo della più grande lotta.
Gli spiriti si separeranno. Mai prima d'ora c'è stata una tale lotta in questa Chiesa, nella Unica, Santa, Cattolica e Apostolica Chiesa. Non è ancora pubblicamente divisa. Questa divisione incombe su di voi. Resistete! Rimanete coraggiosi e audaci!
Per tutti coloro che vogliono seguire questa strada, il cammino è determinato dal Padre Celeste, da Me. Ho scelto lui per voi. Anche questa croce l'ho modellata per voi e la porterò con voi nella Trinità. Potete capirlo? Sì, anche tu stai sotto la croce come la Mia Madre Celeste stava sotto la croce del Mio Figlio. Anche per te era incomprensibile e inesplicabile, questa sofferenza della croce. Poiché ha dovuto sopportare così tanta sofferenza, le sarà permesso di rafforzarti su questo cammino. Esperienze queste forze sempre nel tuo corpo e anima. Poi, quando giaci lì incosciente, la madre con il maggiore conforto viene e ti manda l'angelo del Monte degli Ulivi e molti altri angeli.
Credi di essere mai stato solo nella tua sofferenza? Pensi che ce l'avresti fatta da solo? No, figli miei. Siete nella Divina Forza, non nell'umana. Pertanto anche l'impotenza umana.
Perseverate in preghiera intima e coraggiosa! Guardate la vostra Madre Celeste. In quel momento solleva un rosario di colore azzurro chiaro e dice, "Figli miei, questa è la scala per il cielo per voi. Salite! Passo dopo passo, seguite il cammino previsto dal vostro Padre Celeste. Dite ancora e ancora, 'Sì padre, sì padre,' anche quando non capite nulla e diventa sempre più incomprensibile per voi. Sì, se anche il panico vi assale, io vi prenderò, figli miei. Sono il vostro Padre, il vostro Padre nella Trinità. La cara Madre tiene le vostre mani in preghiera. Se diventa troppo difficile per voi, andate dalla vostra madre. Vi sta aspettando perché chiediate e coinvolgiate lei. Vuole essere tra di voi. Vuole sentire tutto da voi. Sta aspettando la vostra supplica. Questa supplicazione e le vostre paure nell'impotenza portatele al Padre.
Tutto sarà fruttuoso. Siete i tralci della vite e porterete frutti, frutti abbondanti. Venite nel Mio vigneto. Voglio benedirvi con il Mio Figlio Gesù Cristo, che entrerà in voi ed è anche entrato in voi oggi durante la Santa Messa Sacrificale. In comunione siete stati uniti a Lui. Completamente e completamente siete diventati uno. La Divinità è entrata in voi. Siete deificati e mai soli. Potrà mai un Dio amorevole lasciare i Suoi figli soli quando sono nel bisogno? No, li sosterrà. Li prenderà al volo. Così sia, miei figli, e la madre sta accanto a loro. Ancora e ancora guarda nei vostri volti preoccupati e doloranti. Soffre con voi. È anche la madre del dolore. Rimanete uniti alla vostra Madre Celeste. Vuole chiedere per voi, di nuovo e di nuovo, nuovi poteri e forze dal cielo e implorare gli angeli, specialmente l'Arcangelo San Michele, miei figli.
E ora il Padre Celeste nella Trinità vi benedice con la vostra cara Madre, tutti gli angeli e i santi, specialmente il vostro amato Padre Pio, San Giuseppe e molti altri santi, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Vivete l'amore! Rimanete intimamente uniti nella preghiera! Amen.